La partita iva uno strumento che permette a chi esercita la libera professione, a chi svolge un lavoro autonomo o a chi ha avviato un’azienda, di operare sul territorio italiano, dichiarando legalmente gli incassi. Il regime fiscale di un’attività è l’insieme di tutte le regole e procedure da seguire per definire il reddito, scaricare le spese, calcolare i vari tributi e corrispondere quanto dovuto all’erario. Si può scegliere tra:

Chi può avere la contabilità in semplificata?
Accedono alla contabilità semplificata per le seguenti categorie di soggetti:
Questi soggetti, però, non devono aver superato il limite massimo di ricavi nell’esercizio precedente. Con Emendamento approvato in Commissione Bilancio, dal 1° gennaio 2023 le soglie di ricavi da non superare nell’anno per usufruire della contabilità semplificata sono elevate:
Tassazione
Una volta ottenuto il reddito imponibile dell’impresa, le tasse vanno versate in base all’aliquota dello scaglione Irpef nel quale rientrano. Nello specifico:
Perché sceglierla?
- Esonero dall’obbligo di redazione del Bilancio d’esercizio;
- Esonero dalla redazione e conservazione di alcune scritture contabili come: libro giornale, libro inventari
- Esonero delle registrazioni bancarie
- Svantaggi reali e specifici non ce ne sono, sicuramente non offre molte agevolazioni rispetto ad una contabilità forfettaria.
Se desiderate avere maggiori informazioni in merito, contattateci compilando il form o chiamando i numeri che trovate qui. Vi ricordo che lo studio è sempre disponibile ad una consulenza gratuita di 30 minuti.
Autore:
Dott. Jacopo Rolli
Esperto Contabile presso Studio Rolli.
Esperto nella gestione del regime forfettario e del fisco per i professionisti del web.